Guardo l'azzurro infinito
mi scivola addosso come un vestito
Sento la sofferenza..la rabbia ...
stanchezza vite spezzate e tu !..
lacrima che confondi il dolore con amore,
e tu mente ..immagini castelli di sabbia
corrosi dalla prima delusione...
e tu piccolo lume accendi il mio cuore
e illumina il cammino .
Sofferenza.. rabbia..unite le forze
fatene una svolta ridate colore
al mondo fatto di sogni vissuti e
mai chiusi nel cassetto.
E tu paradiso che con il male del frutto
hai gettato paura e terra su terra
dolore amore sofferenza illusione
fa sì che dal nuovo giardino nascano fiori
e non solo dolori che nasca umanitÃ
quello che manca in questa sfera di cristallo
divisa da oceani così profondi e...
monti maestosi,
dove un raggio di sole sfiorando con timidi raggi
illumina volti pallidi e cupi ,cupi come il buio dell'odio
ormai incrostato nei cuori che questi raggi
arrivino lì dove risiede la giustizia divina..la
dove c'è chi ancora crede nella giustizia terrena
ho visto l'orco assassino negli occhi
e di esso ne rivedo il ghigno sprezzante.
La morte !......non basterebbe a ridare vita
a chi di vita risorge e piange, piangere
fino a seccare.. l'anima fino a strappare ..l'anima
dal corpo di questa canzone stonata ....
solo l'illusione del suo cantore aleggia
in questo azzurro infinito
che scivola addosso come un vestito
e il grido spezzato di un uomo arrabbiato
piegato da illusioni di un futuro
grattato in un biglietto fatto di lustrini
con occhi sbarrati e fra le dita quella
moneta che potrebbe cambiare la vita,
e tu dea bendata come ogni volta
non sei passata *
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