Sguardi rivolti all'infinito
occhi celesti bagnati di ricordi passati
macchiati da rimmel.
Lento è il respiro mentre nelle narici
scorre l'aria di un gelido inverno
dalla terrazza del mio mondo rivedo
lontano il tramonto.
Immagino, in quel sole il volto dell'amore,
vedo nella foschia, il bianco candore
ma.. non trovo il vero splendore
quello che mi accecava il cuore,
la dove ora risiede dolore
e con il buio anche il ricordo
sfoca pian piano e.......
ogni nuovo mattino,
mi allontana da quel destino
e qui su questa terrazza,
aspetto che ...una nuova razza
si mostri al voler del mondo.
Un dono... l'incanto di un felice paesaggio
dove il coraggio sia l'amore
dove la vita non abbia a provar
tanto dolore ,
dove l'alba si possa posare,
su aghi di pino e poi disegnare
nel cielo lontano un grande cuore
segno indelebile del vero amore*