Il suono della vita echeggia nel mondo,
attraversa gli orizzonti perduti del tempo,
scuotendo i rami della nostra fantasia,
lasciando cadere foglie a denudar la nostra follia.
Ascolta nella rugiada del mattino,
osserva nei raggi del mezzo dì,
pensa nel crepuscolo della sera,
cerca nel buio della notte il suono armonico
che circonda la vita.
Violini echeggiano nel profondo del cuore,
mentre lenta la lumaca scivola nel tempo,
e oche giulive starnazzano contente
atteggiandosi a ballerini dell'Operà.
Ascolta col cuore canta con l'anima
balla come un Arcangelo bianco
fletti e gira come a volar nel blu,
tra nuvole siedi e riposa,
guardando il rosa del tramonto
dall'altro capo del mondo.
Ritorna felice appesa al filo di un raggio del sole,
lasciandoti cadere sul prato in fiore
preparato per giacer sotto le stelle,
la notte sia il mantello ,
la luna , luce sul comodino,
per sentirti sicura mentre il violino
ti accompagna con la serenata
e la serenità trovata.*Bennypensiero*
Un sol destino mi lega a te angelo nero,
un sol pensiero mi pervade in questo cielo buio,
un sol tormento nel vento scompiglia la chioma nero corvino,
mentre al tuo fianco cammino.
Un sol pensiero mi sfonda il cranio penetra nel profondo
strappando alla mente la pace ,il dolore mi rende incapace,
imbrigliando con trame i sogni d'amore tenuti sospesi,
nell'intimo ardore di quella dolce sensazione provata
in un giorno di sole.
Un sol pensiero mi fa sentire nero nell'anima rubata
da quell'angelo seduto al fianco della mia solitudine,
dove la felicità spietata evapora come una lacrima nel deserto.
Eppure mi resta un'unico pensiero ,racchiuso nel cuore che duole,
ora che guardo il futuro passare attraverso l'oscuro di quelle ali
aperte ,come un presagio mi spengo e quel sol pensiero
resta legato alla mia inutile vita,
mentre raggiungo il dirupo ,una sottile voce sussurra;
hai giocato con la vita ,sei rimasto solo a difendere
la tua fantasia, mentre i sogni mutavano la tua esistenza,
lasciandoti un sol pensiero....
L'angelo nero e il suo mistero.
Ora piegato dalla follia prego per l'anima mia*Bennypensiero
Fra le tuo braccia giace ,
senza respiro immobile ,
la vita fugge mentre il corpo
piano prende il colore del sale,
si sente il gelo sfiorare le guance,
mentre l'angelo piange.
Ali d'orate increspate dai raggi del sole,
lo stesso sole che non scalda più
quella vita distesa ,quella vita sospesa,
quella vita in attesa di volare serena.
Terra madre di tutti gli umani,
tu : Che nelle tue mani cingi il fragile frutto
di questa bruta evoluzione,
lasci all'alato l'eletta tua creautura
dopo averla rigettata ,rivoltata,
sfruttata ,dopo esser calpestata dai palmi
di piccoli piedi e le orme ormai sono il marchio
del rispetto di quella vita che in te credeva.
Hai udito il suo dolore lacerarsi e il cuore
donarsi all'amore ,ma non sei riuscita
a colmare il desiderio dei sogni suoi,
Ora è nelle mani del suo custode,
si ode appena il suo pensiero divino,
mentre la guerra continua e...
come un contadino falcia la vita
lasciando che il sangue alimenti
la tua sete di gloria :
Come saresti in questo universo terra
se non ci fosse la vita!
Forse una luce accesa senza futuro
con la sterilità annegata nell'oceano del silenzio?
Oppure il pianto di un angelo
che fermatosi a guardare ha fatto scivolare
le sue lacrime nei solchi della tua immortale bellezza*
Cammina la famiglia felice,
davanti la croce si erige,
stretti nel calore uniti nell'amore.
Gioia nel cuore su questa Gaia calpestata
dal male nel tradir codesta donna,
mentre l'amore riempiva il ventre prima piatto
poi tondo e proteso verso il futuro.
Mentre il male soffocante s'insinuavanella mente,
e la fede nuziale ancor lucente cingevan il dito
già l'atto si era fatto, saziando l'appetito
ma lasciando vuoto il cor pentito.
Logorato nel segreto il marito come un coccodrillo
piangea sotto le coperte nel buio infinito
di quelle notti divise tra lotte e amori.
Tornò il sereno , col tempo l'uomo
ritrovò la forza e pentito guardò:
Dritto nell'infinito cercano perdono
trovò sulla sua strada l'angelo d'oro,
che con la mano indicò il cammino
Il traditor con un sorriso prese la donna
e il figliolo e camminò fino al destino,
fù quando lo incontrò che capì il suo gesto
di folle malandrino, maschio in difetto
s'inchinò e chiese perdono.
Mentre la fine dei giorni calò sul suo corpo,
ormai devastato dal rimorso.
L'Amore perduto in un semplice saluto,
rubato, strappato in un solo minuto.
Come rami di rose lacerano la carne,
così il dolore graffia il cuore.
Eravamo soli, in quel bosco ,
la luce penetrante tra i rami delle piante,
come lance spezzate i raggi colpivano
i nostri visi ,
d'un tratto, sparisti come la nebbia
lentamente girasti le spalle all'amore,
rimasi lì ferma gelata con la rosa
che mi donasti versando lacrime di sangue.
Sentii come un rumore d'ali ,
e alzando lo sguardo nere ombre giganti
volteggiavano sulla mia testa,
poi in picchiata mi strapparono l'anima
rimasi in piedi sostenuta da quei rami di rosa
che come un cilicio penetravano nelle mie gambe.
Non distinguevo il dolore carnale da quello passionale,
ero solo ferma a guardare come una statua di marmo
la tua sagoma scappare ,la tua ombra fù
l'ultima cosa che ricordo di quell'amore
ora sono sola.
Sbiadiscono i colori la luce fugge,
il sole si nasconde,
la notte porta il freddo nel mio petto
un'unica cosa rimane nella mia mano,
la lascio cadere e osservo attraverso
le lacrime velate i petali che diventano neri
come la mia tristezza,
come l'odio nell'amore finito.
Poi il dolore si arrese alla ragione,
tornai con i piedi per terra
e urlai il rumore piegò i rami
persino le spine rientrarono
come unghie di felino e fui libera
di tornare a sognare l'amore
questa volta in un giardino di viole.
Mi fermo ansimante,
mi guardo intorno e vedo solo alberi,
nel rincorrere le colombe bianche
ho perduto di vista il sentiero,
un brivido scende leggero sulla schiena,
e la paura si trasforma in pensiero.
Ecco le colombe posarsi sui rami
di una quercia mi sembra un gicante nella foresta,
ed'io piccola creatura guardo con fare sospetto,
D'un tratto un battito d'ali si trasforma in luce
dalle colombe riflessa mi seduce,
incrocio le gambe mi siedo e resto in'attesa,
un'angelo mi prende per mano
sento il calore nella sua ,
poi seduto sull'erba sussurra parole d'amore.
Mi rassicura chiudo gli occhi e vedo mio padre,
è lì sospeso trà nuvole e cielo, con fare sereno
mi lancia uno sguardo, un sorriso ,
leggo nella sua anima e mi dice ;
Figlia mia non'essere triste,
ho vissuto la mia vita terrena,
ho conosciuto la pena il dolore l'amore,
ora sono quì nell'attesa che la porta del paradiso
si apra e accolga la mia anima ,
vivi la vita e prendi quello che offre,
un giorno qualcuno seguirà la colomba bianca
che respira in te,
e saremo uniti in un volo di celestiale amore infinito,
la tristezza verrà lavata con la gioia,
le paure con la vittoria,
la morte ... con la vita eterna.
Ritorno a sentire un brivido lungo la schiena
apro gli occhi e resto stupita ,
la quercia antica è fiorita,
sorrido felice ritorno sul sentiero della realtà
consapevole che l'attimo va vissuto ,
e quelli che restano sono quelli che soffrono
finchè mon diventano colombe di luce*Bennypensiero
Se le forze della natura
si scontrassero col mio essere
oggi ne nascerebbe un'uragano,
nel silenzio ascolto il profumo della pioggia
mare e cielo si scontrano e tutto si trasforma
un'unico abbraccio un legame ritagliato nelle gocce
di questa tempesta, onde increspano sulla nuda roccia
nel centro la fanciulla a braccia aperte urla nel fragore
di tuoni e bagliori di lampi accecati e uniti nella rabbiosa
disperazione;
i lunghi capelli corvini scivolano sulle spalle ormai bagnati
riflettono nel lieve vapore il calore di quella giovane donna,
e l'abito anch'esso dipinto di nero,
imprigiona lungo i fianchi sinuosi l'anima perduta nell'oceano
della vita, mentre il vento rasenta sull'onda sembra portare
in aiuto qulla frizzante aria di fine salsedine,
si posa sulle labbra di lei come a volerla baciare e ricordare
quanto l'amore puo far male fino al rigettare il cuore
nella tempesta ormai scaturita in esso,
eppure il coraggio si fa forte nella fede di lei,
e la mente fugge tuffandosi in quelle acque gelide,
trascinando con sè i ridordi e le illusioni di una tragica
foto entrata nei miei occhi e ritornando su questa
pagina per raccontare una storia di follia e verità
una favola che sfiora i cuori di molti malati
d'amore dentro una lacrima ci si puo tuffare
ma non annegare.
Io nella mia lacrima ho visto un mondo sbiadito
in questa foto ho preso per mano qulla ragazza
e mi sono tuffato nell'amore eterno*
Una maschera sul viso
per nascondere le rughe della vita
il bianco candore e un grande sorriso,
la lacrima dipinta per ricordare il passato
un bacio soffiato ti ho regalato
gesti , movimenti veloci o lenti
mentre l'anima si regala il riposo
non riconoscendomi si placa nel sonno
Se solo il mio cuore potesse parlare
anche la luna si getterebbe nel mare
mentre il sole la va a salvare
io resto fermo a mimare
quello che nella realtà non ti posso dare*
Non lasciare che
la disperazione rubi il tuo cuore...
resta sempre presente e
guarda nel futuro con attenzione....
nel proseguo della vita
ti sorprenderai per quello che riceverai
e sarai felice di esserti ritrovato*
*Bennypensiero*
La vita è un continuo eclissare di pensieri,
solo quelli che splendono al buio diventano poesia per l'anima.
Ho visto il sole con i miei occhi...
ne sono rimasto accecato....
Ma non sapevo che anche l'amore rendesse ciechi nel cuore...
quando l'ho scoperto sono caduto nelle tenebre della passione...*.Bp*
Non bruciare in un lampo la vita...
alimenta il fuoco di essa ...
aggiungendo al fuoco del cuore
la passine la gioia l'entusiasmo l'emozione...
Ogni tanto muovi questi elementi
e il tuo amore arderà per sempre con lo stesso vigore*Bp*
Questa sera nel firmamento
ho visto apparire una nuova stella,
Mentre centomila illuminavanoil mondo i miei occhi
erano fissi su quella nuova piccola lucente anima
l'ho chiamata Amicizia*Bp*
Solo un'istante per sentirsi sospesi,
Tutta la vita per rimaner appesi.
Un'eternità per sentirsi liberi di essere luce*Bp*
Ho catturato un sogno,
sembrava uno come tanti altri,
ma le sue ali e il suo candore
mi hanno aperto il cuore.
Come puoi: Essere umano!
tu che hai l'intelligenza!
tu che vuoi la libertà!
tenermi prigioniero in questa realtà.
Un dubbio offusca il mio sognare,
la rabbia mi assale,
mi lascio trascinare nell'incubo ,
in quella rete imprigiono la fede,
in quel cerchio senza smussi
non trovo appiglio solo piume
immobili ,eppure soffia il vento:
Mi risveglio al rumore del batter d'ali
una colomba bianca vola nella mia stanza,
viene a me si posa leggera senza paura,
mi fissa ,sento nel falso silenzio
la tranquillità mi solleva leggera,
mi sento in pace.......ritrovo
uno stato di grazia dimenticato nel tempo
lasciato intrappolato nell'acchiappasogni,
in quel cerchio della vita in bilico
tra la realtà e la follia
nei fili intrecciati di una poesia*Bennypensiero*
Nei tuoi occhi ho veduto il cielo,
nelle tue lacrime l'inferno.
Sei passata attraverso la morte,
sul letto di quella stanza dove la sorte
ti ha resa immobile,
eri lì in'attesa del giudizio Divino,
hai oltrepassato il tunnel,
hai veduto l'universo al contrario
hai urlato la tua disperazione,
sei stata ascoltata e nel mondo
ti sei risvegliata.
Non potevi stare in due mondi paralleli
sapendo che in uno era rimasta parte di te,
quel figlio lasciato alla sorte,
su quella carrozzina a due ruote.
Sei forte; hai sfidato la sorte
per proteggere non il tuo destino,
ma la vita di chi ti è vicino.
Hai spezzato il cuore degli Angeli
e quel Dio ti ha dato le ali,
ora sei quì ferita ma felice
che guardi e stringi il frutto
dell'opera tua,
un'opera che ha bisogno di sentirti,
una vita che ha bisogno di vederti,
una vita che vive a metà
tra la gioia e la parablecigità.
Ho visto il cielo nei tuoi occhi
e tu hai dovuto attraversare la morte
per conoscere la verità*Bennypensiero*
