lunedì 29 novembre 2010

racconto mio*

Si racconta che un giorno molto lontano, in  un  regno al di là delle montagne

Viveva un re molto buono che con i suoi sudditi viveva una vita gioiosa,

il suo amore era il suo giardino di rose bianche, le riusciva a coltivare anche in inverno anche con le temperature  fredde eppure lui con le sue cure amorose le faceva fiorire nel loro splendore.

Cera dall’altra parte della collina un altro re che al contrario era prepotente

e sempre arrabbiato, non conosceva la parola pietà, era molto geloso del suo rivale

che alla fine stufo di sentir i suoi sudditi parlare del magnifico giardino del le rose bianche volle andare a vederlo.

Arrivato al regno del suo rivale il re cattivo vedendo tutta quella gioia sui visi della gente si infuriò e sfidò il re dalle rose bianche.

La lotta durò per molto tempo e nel frattempo giunsero nel giardino di rose

Era inverno eppure le rose bianche fiorivano ancora, fu lì che il re buono venne colpito a morte e cadde vicino a una rosa bianca e il suo sangue bagnò la terra e la radice di quel magnifico fiore.

Il re cattivo si proclamò davanti ai popolani del regno del suo rivale e divenne anche il loro sovrano.

Mentre passavano le stagioni sul regno del giardino dalle rose bianche, si abbatté la carestia e la gente ormai moriva dal dolore e dalla fame fino a lasciare il re cattivo solo, prima che ciò accadesse si era sparsa la voce che il destino si era abbattuto sul regno perché le rose bianche non venivano più curate con amore, allora il re cattivo si recò nel giardino dove tempo dietro profumava di mille rose bianche e con suo stupore vide che anche con la neve una rosa bianca si ergeva dritta e fiera fiorita si avvicinò ad’essa e in quel momento si accorse che quella rosa era così bella e dai suoi occhi scese una lacrima che bagnò i petali di quel fiore meraviglioso

 All’improvviso guardando il fiore il re si stupì per la seconda volta, raccolse la rosa e si punse con le sue spine una goccia di sangue cadde sui  petali di quella rosa che pian piano cominciarono a colorarsi prima di rosa poi di rosso fuoco allora in quel preciso momento il re cattivo capì che senza l’amore la vita non può sopravvivere e imparò ad’aver cura delle rose del giardino e della gente che era rimasta in vita. SI RACCONTA CHE DA QUEL TEMPO LE ROSE ROSSE SI REGALANO IN SEGNO D’AMORE. *benny*  ( dalla mia fantasia)*

Nessun commento:

Posta un commento