lunedì 29 novembre 2010

PIANGO DA SOLO*benny*


Assorto in uno stato di fragile noia,
                  osservo la solitudine che scorre nel tempo
                  fragile anima in un corpo robusto,
                  scivoli lacrima fino a svanire nell'infinito
                  di questo imbrunire,
                  nuvole dense nascondon le pene
                  e una luna s'affaccia curiosa.
                 Rumore del vento che spezza il silenzio
                 bagliori lontani fan presagire che anche oggi
                 siam giunti alla fine,alla fine del giorno
                 che come tanti, mi riporta alla mente
                  l'allegria di gruppi di amici felici e festanti,
                  ma quei momenti son solo ricordi
                  che condividere oggi non posso e.....
                   ritorno a guardare la mia solitudine
                   che fragile scorre e tutto è silenzio,
                   il vento è calato , la notte è già quì
                    mi guardo riflesso in quella lacrima persa
                    uscita per troppa tristezza.*

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