Se io potessi...
guardare oltre... vedrei!la luce dei cari scivolare su me,
le carezze di una mamma strappata dal mondo,
il sorriso di un padre generoso e sempre presente,
nonni, zii parenti, angeli viventi
viventi nel mio soffuso pensiero.
Stringer vorrei lor tutti, in un abbraccio
così forte e sincero,
guardando in quegli occhi riflessi di malinconia
portando carezzo su guance folgoranti di luce
poi... violini e sussurrate parole, mi inchino al loro dolore,
e foglie ingiallite, in questo giorno di pioggia un fiore vi porgo
con tutto il cuore va a voi il mio triste pensiero
in questa festa tutta bardata di nero*
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