lunedì 2 luglio 2012

UNA CAREZZA SOLO UNA CAREZZA

Era un girno d'autunno
ricordo solo le foglie
e il grigio della nebbia,
quel giorno mi rubasti il cuore
strappandolo col tuo amore,
io stupido solitario
come un lupo mansueto
mi sono fatto accarezzare,
le tue mani calde e lisce
sapevano di temporale,
fu prorpio un lampo
a svegliare il mio torpore,
una scossa ha attraversato
il cuore lasciando che la ferita
si saldasse nel medesimo istante
lo stesso istante ho provato
dolore e gioia,
poi l'autunno finì,
arrivò l'inverno e con esso
il freddo lo stesso freddo
che ho provato quando mi si è
gelato il sangue nel sapere
che tu eri uscita dalla stanza
portando con tè il mio cuore
di lupo solitario,
e il mio ululato alla luna
è lo stesso urlo che esce dalla mia anima,
quando penso alla mia fedeltà,
nell'esser rimasto ad'aspettarti
come il cane aspetta il suo padrone
dietro la porta e sogna solo la felicità

di una carezza che rizza il pelo
fino a far scoppiare il nuovo temporale.Benny pensiero*

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