domenica 13 marzo 2011
PEGASO*
Come un dono venisti a me
saltai sulla tua schiena,
apristi le ali e verso la gloria partimmo.
Io guerriero nato dal fratricidio,
tu donatomi da Dei percorremmo insieme
il nostro destino,
Affrontammo bestie e assassini,
guerre vili e regine viziate,
Re prigionieri delle loro paure,
con onore dei patti hanno dato asilo
alla vita mia alla gloria funesta
alla rabbia destinata alle nostre avventure.
Poi un giorno decisi ...Mai sconfitto
m'illusi ti presi le redini e volammo all'Olimpo,
sfidai quegli Dei dimenticando la mia
umana vita, ora tu mio amico fedele
porti saette nel cielo, mentre io
rigettato nel mondo ho scoperto la mia
debolezza.
E' nelle notti stellate che ti rivedo negli astri,
è nelle notti di lampi accecanti che rivedo
la tua cresta, nel profumo della pioggia
sento le tue lacrime col cuore in tempesta*
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento