Ho deciso,
affronterò il mondo,
a piccoli passi andrò.
Voglio scoprire
cosa c'è dietro la curva,
ho messo in valigia la mia speranza,
e con me ho portato il mio amico fedele,
è tenero e non mi fa mai arrabbiare.
Lo so i passi diventano pesanti,
come il bagaglio che scuote strisciando sui ciotoli,
ma la curva è sempre piu vicina,
pian pianino arrivo.... che fregatura.
Ho scoperto il mondo dietro la curva,
è lo stesso è come quello che ho lasciato,
allora mi fermo mi siedo sbuffo.
Ripenso alla mia stanza, alla mia famiglia,
al mio dolce lettino, poi nella tristezza
abbraccio stretto il mio amico, lo guardo e
gli dico, il mondo sembra infinito
ma era solo una curva una curva da superare
una come tante altre vabbè
ora ritorno al casolare.
mentre la luce del sole
sorride con quel bianco candore,
ritorno su i miei passi li conto mentre
mi frulla nella testa una melodia,
è quella della mamma,
sai ... la fischietto così alzo il petto
quasi non sento piu la stanchezza,
alzo la testa riconosco la siepe,
rivedo la forma di una donna,
mani al vento un grido sento,
vieni mi dice mi abbraccia sorride,
mi guarda, la guardo .
Mi sfugge dal cuore una parola d'amore,
la gioia è immensa il viaggio è finito,
mi siedo sulle scale con il mio Amico.
Stringendolo gli dico,il viaggio è finito,
domani però fino al fiume andrò
e nell'acqua con te mi tufferò,
mio compagno di viaggi,
ora dormi domani c'è tanto da scoprire,
c'è tanto da camminare.
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