Ero lì,
fermo a parlare con te,
nel freddo inverno di un nuovo anno,
era tanto che non venivo e il mio bisogno
di te si consumava come una candela nella notte.
Tu splendida madre giaci nel riposo eterno,
ed'io triste guardo la tua foto fissa col sorriso
sembra : che ascolti il mio pensiero ,
la mia umile preghiera che, nel mistero di una richiesta
d'aiuto si precipita in questo mondo ,
sento vicino il tuo respiro,
quasi risento le tue carezze nei capelli,
emozionanti ricordi brividi celesti.
All'improvviso sento il vento che
sferza e spezza l'incantesimo,
quel sogno ritorna certezza,
quella cripta, quelle date,
questo luogo di silenzio trapassato
da ricordi celestiali e ali di angeli
che custodiscono il segreto
di quella mortale immortalità,
e quella piccola Madonnina che prega
illuminata dal calore di un lume di cera.
Ritorno sui miei passi portando serenità
e voglia di proseguire il cammino
mentre mi giro al cancello di quel piccolo cimitero,
risento l'eco del vento e immagino in'esso il saluto
di voi anime sepolte ma risorte nell'amore
di familiari che tengono acceso il vostro ricordo
nel cuore e nella fede nell'eternità .
Con un sospiro leggero ritorno alla vita , alla realtà*Bennypensiero*
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