Il gelo, brividi sulla pelle,
la vita mi ha reso vuoto
la vita mi ha preso, frullato,
rovesciato come un calzino,
Di quell'amore è rimasto solo il buco,
nascosto dalla pezza del dolore.
Ma io ho freddo tremo ,
mi si ghiaccia il sangue , e resta lì,
appeso come una stallactite,
pronto a spezzarsi al primo disgelo.
E tu inverno dai capelli ricci,
coi tuoi capricci hai reso
la cascata dei miei sentimenti
un blocco di ghiaccio sospeso,
in quella grotta illuminata
dalla luce dell'anima che ancora
rimane accesa, irradiando con la sua fede,
l'immenso vuoto lasciato ,
mentre io nell'attesa prego,
invocando un raggio di speranza
che possa riscaldare il vuoto
di questa gelida stanza.
Intrappolato nel mio dolore
mi resta il ricordo del brivido caldo
dell'ultimo bacio, mentre.. rubandomi
il respiro hai lasciato nel vento
appannando la vita spegnendo
quell'ultima fiammella chiamata
SPERANZA*
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