Poi fu il tempo degli addii,
mi ritrovai sdraiato su quella strana terra nera,
mi accorsi allora che il mio tempo era finito,
non era un giardino fiorito,
era buio e triste quel buco,
la solitudine mi lacerava,poi, poi arrivasti tu
con quel mazzo di fiori
e all'improvviso il mio non respiro
esalò come se la vita
fosse tornata a farmi visita,
provai ad'alzarmi ma il peso
di quella terra nera
frantumò le ossa ormai
spoglie dalla carne,
comunque riuscii ad'udire
il tuo pianto e la tua preghiera,
d'improvviso un calore si presentò
e mi prese con se,
era la mia anima che con la tua preghiera
ritornò per portarmi là,
dove la luce acceca il dolore,
finalmente ero libero ,
ero pronto a donare amore eterno*Benny pensier0*
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