domenica 21 aprile 2013

Eppure credevo di vivere un sogno



Eppure credevo di vivere un sogno,
un sogno vero, velato,mistico,
da togliere il fiato.
Ero certo, avrei persino ricordato
quel sogno incantato,
come il suono di un piano
e un canto melodico,
tipo quelli da matrimonio.
Le note di quella notte,
sarebbero state come una scala
verso l'infinito, le avrei calpestate
una ad'una con passo leggero,
con il cuore sincero,col fiatone
sarei arrivato lassù nel cielo.
Eppure sapevo che non era un sogno,
ma al solo pensiero m'illudevo 
che potesse essere vero.
Ora che sono qui e scrivo,
ho solo un pensiero
che mi frulla nella testa,
cercare la felicità anche 
e solo nella realtà,
pur conforta in qualche modo,
lo so che è un filo sospeso,
la vita mia, si perde nel sogno
come in questa poesia,
per farmi volare nell'infinita follia*Benny pensiero*

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