domenica 17 febbraio 2013

LA PORTA DELL'IGNOTO*




Il cuore s'intreccia
come un nodo
poi schizza come una freccia
verso l'universo
attraverso la porta dell'anima.

Tutto appare immenso
tutto sembra diverso
persino l'assenza
della vita stessa.

Mi fiondo nel mondo
ritorno al mio tempo
rivedo i riflessi
i confini che tu uomo
hai messo come uno specchio.

Respiro a fatica
mentre il tempo della vita
corre spinto dal tempo
in un solo senso senza ritorno
mai più passato solo presente
nel fare e nel dire.

Nel bene e nel male
nel prendere e donare
si...Donare almeno per un solo istante
una pausa da dedicare alla vita
all'Amore con la "A" maiuscola
e alla Pace dei sensi
che senza non sarebbe
felicità.

Ma la follia che mi lega
a questo corpo senza ali
mi urla dentro il cervello
vai vola come un fragile uccello
verso il nido ,verso l'ignoto,
verso quel meraviglioso ignoto.* Benny pensiero*

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