lunedì 21 gennaio 2013

ONDA INNAMORATA*



Come un'onda s'infrange il ricordo
un tenero e fragile sogno dei miei vent'anni,
avevo il mondo nelle mani
in quelle mani bucate restavano solo sogni
quelli che mi sono portato appresso,
ogni tanto provo a svegliarmi
provo persino ad'aprire gli occhi
ma purtroppo i raggi di questa vita
oltrepassano quei finti occhiali scuri
comprati su una bancarella del mercato,
ho immaginato di essere come un onda
ne sono rimasto devastato quando ho incontrato l'amore,
si, perche era in quei tempi che è nata in me
la pazza idea di lasciare che il cuore si concedesse
il privilegio di evadere dal corpo,
che fatica convincerlo a ritornare a far pace con l'anima,
quanta gioia nel dolore di quello schianto di roccia,
mentre la schiuma mi scivolava dalla bocca,
ricordo ancora la sua sagoma goffa
i suoi capelli rossi i suoi occhi verdi
come diamanti ipnotizzavano la mia mente
per poi arrendermi dolcemente alle sue labbra gonfie,
poi , come tutte le maree sono stato riportato al mare
ho perduto di vista quello scoglio e mi sono imbattuto
in altri, ogni volta era un piacere che si trasformava
in dolore mi aggrappavo all'amore e poi ne venivo strappato,
per seguire correnti e toccare nuovi continenti,
quanta schiuma versata quanto sale mangiato,
quanta sabbia e piedi nudi ho carezzato,
poi ecco ! arriva lei cala il secchio e io splasc
ci casco dentro ne resto intrappolato
mentre lei mi prende nelle sue mani
mi porta verso il suo viso e da quel momento
ho visto il paradiso, ho scoperto che l'amavo
e mi sono lasciato cadere per mille e mille volte
in quelle mani senza buchi come
in un abbraccio fino a restarne intrappolato.*Benny pensiero*

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