lunedì 6 febbraio 2012

SOLITUDINE

Solitudine
come posso io chiamarti amica
se tu nemmeno mi degni
del tuo silente niente !
Sarà che ti chiedo troppo
a farmi compagnia
oppure la mia è pura fantasia
o follia nel chiedere un sorriso
all'ombra mia?
L'unico dubbio che mi resta
sei tu che nell'indifferenza del buio
lasci che io accenda un lume
di speranza eppure nella mia cecità
continuo a vederti
e nella mia sordità ascolto il tuo ghigno
che si ripete come l'eco in questa caverna fredda
chiamata Anima in pena

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