Al tramonto mi sono seduto
ho aspettato che la luce venisse affogata nel buio
poi nelle tenebre ho aspettato
ascoltando il silenzio che ..vuoto..
pervadeva il corpo stanco
piegato dal peso di una vita
spesa per trovare il senso di pace
quel senso fugace ogni volta
si allontanava dalla mia beatitudine
per prender posizione in una trincea
di filo spinato e rabbia ...
proprio quella rabbia gonfiava il petto
fino a scoppiare nelle vene
che ingrossando il collo bruciavano
nel pentimento di quella coscienza inspiegabile
tutto questo era la notte....
poi il raggio di Dio illuminava la valle
e tutto tornava splendore pace amore
restava dentro di me solo il sospetto
che l'assassino di quel tramonto
era pronto ad'agire al prossimo oscurarsi del mondo*Benny pensiero*
Nessun commento:
Posta un commento